Prima di tutto la domanda che probabilmente sorge spontanea: Perché? Lo scopo... Non credo sia la prima volta che si tocca questo tasto e, come ho già avuto modo di far notare, non è un caso se un personaggio del calibro del "Merovingio" di Matrix faceva di questa la sua questione principale... Ma questo è appunto un tema che farò meglio ad affrontare nella apposita sezione non appena i tempi saranno maturi... Ora, invece, c'è appunto da chiarire questo perché. Meglio: chiarire perché proprio questa canzone e non un'altra. Infatti, devo dire che per cominciare questa raccolta, non mancavano certo gli elementi: il mio armadietto delle musiche ispiratrici trabocca tante sono le sue inquiline. Ma da quale cominciare?
Dunque: le ragioni sono sia pratiche che "spirituali". Praticamente, credo che questa sigla sia molto immediata: il messaggio, benchè non privo di metafore, non è affatto difficile da interpretare e ci vuole solo un poco di immaginazione e di esperienza attraverso le strade dell'illuminazione per lasciarsi pervadere dal suo fortissimo messaggio. Secondariamente, seppur sia la sigla di apertura di uno degli Anime che certo non mi sentirei di definire "profondo", il suo contenuto è assolutamente vero e potente. Dal principio alla fine, questa canzone trabocca dell'energia, della carica che sprona le persone a Cambiare... E lo scrivo con la maiuscola perché parlo dei veri cambiamenti, quelli che stravolgono l'animo infantile per mutarlo in quello di un adolescente, cioè di chi cerca di crescere di diventare più grande (e non già solo grande). Altre canzoni, originatesi in contesti anche migliori di quello i Saint Seya, descrivono meglio il percorso del Satori (Illuminazione), ma forse nessuna di quelle ne descrive con la stessa forza e precisione l'esplosione che è il desiderio di cambiare (con forse la sola eccezione di Kokoro yo Genshi ni Modore di Evangelion, che, tra l'altro, forse sarà la prossima ad essere qui ospitata e ha una prospettiva leggermente diversa, ma di questo parleremo appunto quando ve la presenterò). Essendo quindi noi all'inizio di questo settore, l'ho ritenuta la più appropriata per aprire le danze.

Saint Seya: Pegasus Fantasy

Dakishimeta    Kokoro no KOSUMO
Atsuku    moyase  kiseki wo  okose
Kizuztsuita   mama ja inai to
Chikai atta haruka na ginga

The COSMOS of the heart embraced
Burn it high and make a Miracle happen
We promised to each other over
That faraway Galaxy that We won't just lay wounded

PEGASASU FANTAJI    sou sa yume dake wa
Dare mo ubaenai kokoro no tsubasa dakara
SEINTO Seya    shounen wa minna
SEINTO Seya    ashita no yuusha    oh yeah
SEINTO Seya    PEGASASU no you ni
SEINTO Seya    ima koso   habatake

PEGASUS FANTASY   Yes, only dreams
are the Wings of the Heart no one can steal.
SAINT SEYA   Young boys all are...
SAINT SEYA  ...the great men of tomorrow. oh yeah
SAINT SEYA   Like the PEGASUS...
SAINT SEYA   ...Flap your wings now!
[Short Instrumental] [Short Instrumental]

Doko made mo   kagayaku sora ni
Omae   dake no   seizawo   mezase
Sono hi made   makerarenai sa
Inochi kakete idonda BATORU

In the ever glittering sky,
aim for the Constellation that is yours alone.
Until that day, I can't lose
the BATTLE I engaged, putting my life at stake.

PEGASASU FANTAJI    dare ga yume miru
Jiyuu to iu tsubasa hiroge kakete yuke
SEINTO Seya    shounen wa minna
SEINTO Seya    kodoku na senxhi    oh yeah
SEINTO Seya    PEGASASU no you ni
SEINTO Seya    ima koso   habatake

PEGASUS FANTASY   Everybody dreams
Open the wings called Freedom and run.
SAINT SEYA   Young boys all are...
SAINT SEYA  ...lonely Fitghters. oh yeah
SAINT SEYA   Like the PEGASUS...
SAINT SEYA   ...Flap your wings now!

[Instrumental]

[Instrumental]

PEGASASU FANTAJI    sou sa yume dake wa
Dare mo ubaenai kokoro no tsubasa dakara
SEINTO Seya    shounen wa minna
SEINTO Seya    ashita no yuusha    oh yeah
SEINTO Seya    PEGASASU no you ni
SEINTO Seya    ima koso   habatake

PEGASUS FANTASY   Yes, only dreams
are the Wings of the Heart no one can steal.
SAINT SEYA   Young boys all are...
SAINT SEYA  ...the great men of tomorrow. oh yeah
SAINT SEYA   Like the PEGASUS...
SAINT SEYA   ...Flap your wings now!
Traduzione Italiana
Stretto forte a te il COSMO del Cuore
Brucialo intensamente e fai accadere un Miracolo
Ci promettemmo l'un l'altro(a) su
Quella Galassia lontana che non saremmo rimasti a terra feriti
PEGASUS FANTASY   Sì, solo i Sogni
sono le Ali del Cuore che nessuno può rubare.
SAINT SEYA   Tutti gli adolescenti sono...
SAINT SEYA  ...i grandi uomini di domani. oh yeah
SAINT SEYA   Come il PEGASO...
SAINT SEYA   ...Batti ora le tue Ali!
[Short Instrumental]
Nel Cielo che non smette mai di brillare,
Mira alla Costellazione che è tua soltanto.
Fino a quel Giorno, non posso perdere
la BATTAGLIA che ho intrapreso, mettendo in gioco la mia vita.
PEGASUS FANTASY   Tutti sognano
Apri le Ali chiamate Libertà e Corri.
SAINT SEYA   Tutti gli adolescenti sono...
SAINT SEYA  ...Guerrieri Solitari. oh yeah
SAINT SEYA   Come il PEGASO...
SAINT SEYA   ...Batti ora le tue Ali!
[Instrumental]
PEGASUS FANTASY   Sì, solo i Sogni
sono le Ali del Cuore che nessuno può rubare.
SAINT SEYA   Tutti gli adolescenti sono...
SAINT SEYA  ...i grandi uomini di domani. oh yeah
SAINT SEYA   Come il PEGASO...
SAINT SEYA   ...Batti ora le tue Ali!

Per prima cosa, una nota sulla traduzione: il testo in Romaji e la sua corrispettiva traduzione in inglese provengono dal sito www.animelyrics.com che vi segnalo per la sua vasta collezione di testi di canzoni di anime spesso anche ben tradotti, come il qui presente. Per quello che conosco di giapponese, la traduzione è abbastanza fedele e corretta e persino ben adattata. Per quel che riguarda la traduzione dall'inglese all'italiano, quella è artigianalmente mia personale e spero di averla adattata sufficientemente bene per non rovinarne il pathos, anche se, a coloro che conoscono la lingua, consiglio comunque di rivolgersi alla versione inglese perché conserva meglio la forza delle figure retoriche.
Ora passiamo al tema della canzone, perché è davvero un forziere pieno di tesori. Il tema centrale di questa "storia" è sicuramente quello della rinascita e del desiderio di non arrendersi, ma a chi non avesse i miei stessi trascorsi di vita, la cosa potrebbe che potrebbe non presentarsi come ovvia è: rinascita da cosa e desiderio di non arrendersi a cos'altro?
Il nodo focale della risposta sta nel momento in cui riceviamo la nostra prima piccola Illuminazione, non un'illuminazione su come è fatto il mondo, ma su come siamo fatti noi: a volte, nella nostra vita capita che, per un motivo o per l'altro, ci risvegliamo di fronte al fatto di non aver vissuto davvero... di aver fino a quel momento vissuto per Avere ma non per Essere. Per assurdo, ci rendiamo conto che, pur avendo vissuto tentando di Avere il più possibile, anzi, proprio a causa di questo, in realtà non Abbiamo nulla: la nostra esistenza è assolutamente vuota... In quel momento scopriamo di essere Mortali, forse, peggio, scopriamo di aver già vissuto come Morti... e in quel momento giunge l'orrore più nero del sentirsi avvolti nel vuoto più assoluto e per giunta di essere vuoti dentro: è un momento di grande disperazione, di grande depressione, in cui ogni soluzione sembra preclusa: la battaglia per una Vita Vera, sembra già persa ancor prima di cominciare. E' allora che abbiamo più disperatamente bisogno di un Miracolo che ci salvi, che ci dia nuova speranza: questo è sicuramente il momento più critico per chi percepisce che la realtà in cui ha vissuto fino a quel momento è stata un inganno. In questo momento, infatti, alcuni attendono che tale Miracolo giunga a loro come un angelo salvatore e che li trascini lontano dal dolore: spesso essi non vedranno mai arrivare quell'angelo e si avvizziranno lentamente lacerandosi dal dolore. Altri, però comprendono la verità: la salvezza non viene da fuori, perché fuori c'è solo il vuoto, mentre dentro di noi, per quanto possiamo essere stati stupidi ed inetti, conserviamo sempre il desiderio di cambiare e la forza di sogni e utopie che non possono essere mai spente davvero. 
A questo punto, il riferimento al "COSMO del Cuore" è semplice se si considera questo semplice riferimento: in Saint Seya, il Cosmo era l'energia spirituale, la forza interiore (quello che nelle arti marziali potrebbe essere affine al Chi, o Ki nelle discipline giapponesi) che permetteva ai Cavalieri delle varie Divinità di sferrare i loro micidiali colpi e di incrementare le loro capacità fisiche all'inverosimile. Similmente, il Cosmo non veniva "utilizzato", ma "Bruciato" come fosse una riserva di energia con la singolare peculiarità di essere infinita (come il Cosmo, per l'appunto); con il termine "Bruciare" ovviamente si voleva rendere l'idea di una energia dinamica, emotiva, carica di sentimento. Quindi il "Cosmo del Cuore" è facile pensarlo come l'energia che nasce nel profondo dell'anima (infatti in giapponese Kokoro può essere tradotto sia con Cuore che con Anima): in quel momento in cui ci troviamo sospesi nel vuoto assoluto che noi stessi abbiamo creato, allora è il momento di stringere a noi quella Forza che abbiamo dentro di noi e compiere noi stessi il Miracolo di cui abbiamo bisogno: trovare la forza per respingere il dolore che sentiamo e ricominciare, anzi, iniziare finalmente a Vivere, ad Essere (concetto perfettamente espresso con le parole:
"The COSMOS of the heart embraced Burn it high and make a Miracle happen"
"Stretto forte a te il COSMO del Cuore Brucialo intensamente e fai accadere un Miracolo")
Spesso, nel momento in cui ci rendiamo conto di poter Essere con le nostre sole forze, ci rendiamo conto di non desiderare mai più subire passivamente quella sofferenza che la nostra debolezza ci aveva causato. Ricordando la sensazione di assoluta morte che ci pervadeva nel punto di passaggio tra il riconoscere di Non Essere e il decidere di Poter Essere, comprendiamo quanto sia stato futile rimanere a disperarsi sul nostro dolore senza fare nulla per trasformarlo in Vita. In quel momento spesso facciamo a noi stessi una promessa, la promessa che non ci arrenderemo mai e mai ci lasceremo vincere dalla nostra debolezza, che non lasceremo che la sofferenza ci releghi mai più nella angusta posizione di subire la nostra debolezza senza reagire. Chi di noi dedica la propria nuova Vita, la propria Rinascita, a qualcun altro (a chi Amiamo davvero, ad esempio), sa che quella promessa la deve prima a questa persona ancor prima che a se stesso. Ancora: qualcuno si "Sveglia" insieme a qualcun altro e insieme si decide di cambiare; allora la promessa è reciproca, un desiderio comune... (E questa è l'esatta promessa di
"We promised to each other over That faraway Galaxy that We won't just lay wounded"
"Ci promettemmo l'un l'altro(a) su Quella Galassia lontana che non saremmo rimasti a terra feriti")
Quando ci si rialza dopo un simile colpo, si scopre quanto in realtà la nostra "Mortalità", la nostra Debolezza sia invece piena di forza, una forza inesauribile, una forza che non è venuta meno nemmeno quando pensavamo di essere nel vuoto più totale: abbiamo la forza di Sognare e questi Sogni non sono illusioni che ci accecano per non farci vedere il dolore che ci circonda, ma sono quelle Energie che ci permettono di diventare davvero Grandi, sono le uniche cose, le uniche ali che ci possono far volare davvero in alto, le ali che nessuno, nemmeno noi, possiamo toglierci... sono Le Ali del Cuore che nussuno può rubare e sono un tesoro che tutti noi abbiamo, sepolto o brillante nel cuore, da chi pensa di vivere una vita monotona e priva di bellezza, a chi sogna ad occhi aperti: Tutti Sognano. E solo coi sogni possiamo sperare di cambiare qualcosa, chi non vuole sognare (perché non esiste chi non può, ma solo persone che si negano a questo loro potere considerandolo una debolezza), non avrà mai la forza di migliorare se stesso e quindi nemmeno ciò che lo circonda, nessuno di loro potrà Essere davvero, per quante ricchezze avrà accumulato nella sua vita, per quanto possa Avere: solo quelli che oggi sono adolescenti (nel senso etimologico del termine, cioè che diventano adulti: dal latino Adulesco --> Divento Adulto), quelli che oggi vogliono crescere, un giorno potranno Essere veramente, Essere ed Essere Grandi: Tutti gli Adolescenti sono I Grandi Uomini di domani.
Gli Adolescenti sono coloro che hanno scelto una strada difficile: la strada che mira ad esprimere tutte le capacità che abbiamo dentro, come persone e come esseri umani, la capacità di fare le scelte giuste, di discernere il Bene dal Male, di realizzare i Sogni di cui siamo capaci. Sappiamo se riusciremo o se invece non c'è modo di rendere un Sogno realtà? Dentro di noi giace la certezza che sia possibile, dentro di noi sappiamo che i Sogni sono l'unica cosa che può opporsi alla forza in grado di vincere ogni cosa su questo mondo, sono in grado di oltrepassare la Morte. Tutti abbiamo paura della morte, ma chi crede in un Sogno è disposto a confrontarsi con essa pur di raggiungere il proprio obbiettivo. Questa è una battaglia perenne contro la propria mortalità, una battaglia per raggiungere i propri Sogni, che non sono quelli di avere successo come cantante o di diventare un attore famoso, ma quelli di afferrare qualcosa per cui valga la pena lottare nel breve tempo che ci viene concesso da "questa parte". Ed è una battaglia che conduciamo da soli, perché solo noi possiamo vincere contro noi stessi, sempre in noi giace l'ultima parola di questa sfida: per questo, "Tutti gli Adolescenti sono Guerrieri Solitari". E il "Cielo che non smette mai di brillare" altro non è che il nostro cuore dove un'infinità di Sogni giacciono senza mai spegnersi, così, tutti coloro che prendono parte in questa battaglia, scelgono il loro Sogno, che ognuno sogna a modo suo e "Mira alla Costellazione che è sua soltanto".
Quando questa battaglia ha inizio, non c'è modo di tornare indietro: si vince o si muore nel tentativo. Perseguire il proprio Sogno diventa una questione di essere fedele a se stessi, se Essere davvero o semplicemente di fingere di farlo: cercare di raggiungere il proprio Sogno non è una scelta, ma l'unica possibilità. Nessuno che abbia imparato a volare si accontenterebbe di arrendersi perché il cammino è troppo duro senza morirne: la posta è troppo alta per tirarsi indietro.
"Fino a quel Giorno, non posso perdere la BATTAGLIA che ho intrapreso, mettendo in gioco la mia vita"
Come già questa canzone ha ben detto, Tutti quanti sognano, è un potere innato che abbiamo dentro di noi, non importa l'età o i trascorsi di vita, tutti quanti sappiamo che in fondo alla nostra anima c'è il potere di raggiungere quel qualcosa che va al di là delle semplici ricompense materiali, quel qualcosa che rende un Vita degna di essere vissuta. Quel qualcosa non è al di là della nostra portata, a dire il vero ci siamo semplicemente seduti sopra per tutta la "vita" e molti non se ne accorgono fino a che non è troppo tardi: desideriamo per tutta la vita poter Vivere davvero e di non soffrire, desideriamo di avere delle ali che ci portino lontano, a un altro stadio di esistenza, in cui saremo migliori, ma quelle Ali, le abbiamo già sulla nostra schiena, tutti quanti. Non c'è nulla di complicato, non ci vogliono anni di addestramento al volo: in un attimo, basta renderci conto di possederle e... già possiamo spiccare il volo verso ciò che siamo realmente, senza che nessuno ci posa fermare. Perciò a tutti voi, a tutti noi, credo che questa canzone volesse dire solo: 

Apri le Ali chiamate Libertà e Corri
Come il Pegaso... Batti ora le tue Ali
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